giovedì 7 marzo 2013

The BEATLES (?) - Love



BEATLES

(...?...)

"Love"


audio cd, 26 tracks
EMI, 2006







"no need! any one could have thrown this together on a basic home computer, far as i can see george martin and son filling their boots johns probably turning in his grave... " 
(L. Calton, da amazon.co.uk)

Sarò polemico e acido come uno yogurt andato a male; non perdonatemi, non importa.
Sotto il titolo dell'album in questione invece che "...26 tracks" volevo scrivere: "album composto da spezzoni assemblati alla rinfusa di canzoni originariamente composte dai Beatles". Ho optato per un piccolo punto interrogativo sotto la scritta "Beatles". 


E' difficile parlare dei Beatles. Non solo perché tutto è già stato detto, ma soprattutto perché i Beatles sono sempre un "argomento" col quale è facile scottarsi, nonostante la band - la migliore del XX secolo, ovviamente - non esista più da 37 anni. Sono capaci, ancor oggi, di scatenare amori che trascendono la realtà e odii altrettanto irrazionali. Sui Beatles è difficile ragionare serenamente, lo dico anche a me stesso. So solo io quanta rabbia mi monta quando sento la tipica, sciocca frase che recita "Ah, io ho sempre preferito i Rolling Stones!", come se ci fosse una gara istituzionalizzata, come se si potessero paragonare due situazioni, stili, approcci, punti di partenza così diversi tra loro... (Anch'io amo gli Stones, che c'entra?!?).
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E' difficile parlare dei Beatles, ma se non comincio mai...
Comincio da "One". Pare che l'album più venduto dei Beatles sia "One". Uscito esattamente sei anni fa (23 novembre 2000) a tutt'oggi ha venduto una ventina di milioni di copie. "One" è una raccolta contenente 27 singoli "numeri uno" (appunto) dei Fab Four, dal 1962 al 1969-70. Al di là dei fan che tutto comprano e tutto conoscono, è ragionevole dire che milioni di persone, moltissime delle quali giovani, hanno "conosciuto" i Beatles proprio con "One".
Si tratta naturalmente di canzoni magnifiche ed immortali, benvenga avere in casa una copia di "One" e ascoltarla sovente. Certo, si tratta di una "conoscenza" parzialissima, deficitaria: in quell'album non troveremo gioielli come I'm Only SleepingDon't Bother MeShe's Leaving HomeI Want You (She's So Heavy)The End... canzoni che non godettero dello status di "singolo".

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Non è azzardato pensare che molti degli acquirenti di "One" compreranno anche "Love" convinti magari di entrare in possesso di una specie di "nuovo album dei Beatles" (...). Per carità, ognuno può essere convinto di quel che gli pare e l'industria ha il potere di presentare il proprio prodotto come meglio ritiene opportuno.
Però "Love" coi Beatles c'entra, mi sembra, davvero poco.
"Le canzoni dei Beatles come non le avete mai sentite prima!" - recita uno degli advertisement di "Love";"e meno male, il cielo ce ne scampi e liberi!"- qualche acido malizioso commenta.
I Beatles hanno composto le loro canzoni nel tempo e le hanno inserite in vari album, separate le une dalle altre giusto? Ora, molto banalmente, che senso ha - davvero: quale accidenti di senso ha?!? - mischiarle le une alle altre con un taglia-e-cuci che oltre a risultare oltremodo sgradevole acusticamente, non dimostra un bel nulla (se non - ma qualcuno ne aveva bisogno?!?! - che ogni singolo riff dei Fab Four è un capolavoro a sé. Grazie, lo sapevamo già).

Quella sgradevole mischietta che è "Love" non è "i Beatles come non li avete mai sentiti prima", ma un pasticciaccio brutto che Via Merulana al confronto è una vacanza.
Ho chiesto l'autorizzazione al mio amico Alberto - credo uno dei massimi esperti intergalattici sui Beatles - di poter riprodurre qui un brano da una sua e-mail, scrittami in risposta (paziente... Alberto è molto paziente...) ad un mio attacco durissimo a "Love". Ecco cosa dice:
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"...Posto però che de gustibus non est disputandum, mi pari un po’ eccessivo. In realtà a me il progetto è piaciuto molto. L’avesse fatto uno qualunque, avrei senz’altro considerato l’operazione una sciacallata unica, ma qui parliamo di George Martin, coadiuvato da Paul e Ringo... il “non rispetto” che dici va a loro... Ora, me l’avessi detto per Let it Be Naked, avrei potuto darti ragione, ma qua ci sono dei colpi di genio interessanti. Sei sicuro di averlo ascoltato tutto, e non esserti fermato dopo i primi pezzi?

“While my guitar” è splendida, ti sfido a dire di no. Hanno preso una versione demo di George, lui da solo con la sua chitarra, e ci hanno aggiunto gli archi... Da pelle d’oca. E hanno usato versioni alternative anche per Strawberry Fields, A Day in the Life... Mi piace molto anche l’idea di fondere Lady Madonna con Hey Bulldog, che sembrano davvero gemelle.

Oh, Orlandùn non ti devo convincere, ma secondo me varrebbe la pena, da parte tua, di un riascolto."

E io, che ad Alberto voglio bene, ho fatto il fioretto e l'ho riascoltato "Love", più e più volte. Fino a che, con tutto l'affetto per Al, mi son chiesto "ma chi me lo fa fare?" e ho smesso.

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Le mie argomentazioni saranno certamente soggettive, ma dopo numerosi riascolti sono ancora più granitiche; le mie orecchie - non solo il mio cervello e il mio cuore - hanno parecchia parte in causa in tutto ciò.

Alle sacrosante obiezioni di Alberto posso solo rispondere che io amo i Beatles, non necessariamente le trovate musicali dei due sopravvissuti (e/o le loro carriere soliste) o del figlio di Sir George Martin. Non m'importa che "Love" abbia ricevuto il beneplacito di Paul e Ringo. Credo anche che While My Guitar fosse splendida così come la conosciamo, non ne ho bisogno di un'ennesima versione. Le canzoni dei Beatles sono "compiute" in se stesse, non hanno alcun bisogno di manipolazioni al mixer, fossero anche fatte dal Signore in persona.
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Diverso secondo me il discorso per "Let It Be Naked", che è se vogliamo un album "ripulito" dalle pesantissime - e già iperdiscusse all'epoca - ingerenze orchestrali di Phil Spector, un progetto che perlomeno si avvicina un po' allo "spirito originario"... pur non essendolo.

I Beatles sono stati una Magia irripetibile; intendo tutti-e-quattro-i-Beatles e, per me, ogni successiva manipolazione non arriverà nemmeno a sfiorarla da lontano, quella Magia.
"Love", mi spiace, non è un album dei Beatles. E, ciò che più mi irrita, è brutto.
E ora vado ad ascoltarmi "Revolver". O un qualunque album dei Beatles.
Quelli veri.


Orlando Furioso - dicembre 2006


"Love" Track List:
1. Because (Love Version)
2. Get Back (Love Version)
3. Glass Onion (Love Version)
4. Eleanor Rigby/Julia (Love Version)
5. I Am The Walrus (Love Version)
6. I Want To Hold Your Hand (Love Version)
7. Drive My Car/The Word/What You're Doing (Love Version)
8. Gnik Nus (Love Version)
9. Something/Blue Jay Way (Love Version)
10. Being For The Benefit Of Mr Kite!/I Want You (She's So Heavy)/Helter Skelter (Love Version)
11. Help! (Love Version)
12. Blackbird/Yesterday (Love Version)
13. Strawberry Fields Forever (Love Version)
14. Within You Without You/Tomorrow Never Knows (Love Version)
15. Lucy In The Sky With Diamonds (Love Version)
16. Octopus's Garden (Love Version)
17. Lady Madonna (Love Version)
18. Here Comes The Sun/The Inner Light (Love Version)
19. Come Together/Dear Prudence/Cry Baby Cry (Love Version)
20. Revolution (Love Version)
21. Back In The USSR (Love Version)
22. While My Guitar Gently Weeps (Love Version)
23. A Day In The Life (Love Version)
24. Hey Jude (Love Version)
25. Sgt Pepper's Lonely Hearts Club Band (Reprise) (Love Version)
26. All You Need Is Love (Love Version)